Cosa intendiamo per raffreddore? Un insieme di sintomi come:
...tutti provocati da un’infezione virale: il freddo non ne è responsabile!
Caldo e freddo possono avere un ruolo nella misura di stress termico, il che significa che passare da un ambiente molto caldo ad uno molto freddo - senza adeguare l’abbigliamento - può giocare a favore del virus.
Questo non vuol dire che il freddo sia la causa del raffreddore, ma può essere l’interessante spiegazione di come il termine è nato.
Facciamo degli esempi pratici: una corsa al parco in pieno inverno indossando un maglioncino leggero non è in alcun modo dannosa per la salute, se al termine ci si copre con qualcosa di più pesante. Molto più pericoloso è invece restare in un ambiente molto caldo con il cappotto per poi uscire al freddo sudati e con una temperatura corporea troppo alta.
Questo ci porta dritti al punto 2: stare al chiuso non sempre è bene.
Meglio una bella passeggiata all'aperto - anche d’inverno - che una giornata passata interamente al chiuso in un ambiente molto caldo.
Il motivo è uno solo: la trasmissione dei virus fra le persone è più difficile all’aperto. Molto più facile è invece che virus e batteri si diffondano in ambienti chiusi.
Passiamo adesso al tema farmaci!
Gli antibiotici non hanno alcuna utilità nelle infezioni virali: abusarne favorisce al contrario la crescita di batteri resistenti. Servono solo in caso di complicanze, come bronchiti, otiti e sinusiti e - in questi casi - devono essere sempre prescritti dal medico di base o da uno specialista.
Un esempio pratico: nell'evoluzione di una rinite da virus è normale che si presenti una secrezione nasale giallastra. Se persiste oltre una settimana però, vuol dire che il muco è infetto e, in quel caso, la terapia antibiotica è utile.
E dal punto 3 ci colleghiamo direttamente al 4.
Una corretta igiene nasale (magari con dei lavaggi nasali per cui ci sono vari metodi) e qualche giorno di eventuale riposo sono sufficienti per fare passare il raffreddore.
QUEL CHE FORSE NON SAPEVI…
SAI PERCHÉ È’ COSì IMPORTANTE LAVARE IL NASO?
Se respiri dalla bocca, non utilizzi il filtro naturale della mucosa nasale: sarà così per te più facile andare incontro a una complicanza batterica. Per questo è importante tenere sempre il naso pulito, lavandolo spesso con soluzione fisiologica tiepida.
Per lavare il naso esistono diverse soluzioni già pronte in commercio, che spesso contengono acqua di mare purificante e lenitiva.
Omeopatia e prodotti naturali sono una preziosa risorsa non solo per alleviare i sintomi del raffreddore, ma anche per mettere in atto una doverosa prevenzione, soprattutto quest’anno che rafforzare le proprie difese immunitarie risulta più importante che mai.
Un sistema immunitario forte ha radici in una corretta e varia alimentazione, ricca di frutta e verdura.
In quanto all'omeopatia, tra i diversi rimedi apprezzati vi è l'Oscillococcinum, le cui proprietà lo rendono protagonista sia della fase di prevenzione del raffreddore e di altre malattie virali in genere, che del loro trattamento in fase acuta.
Con cos'altro ti consigliamo di prevenire il raffreddore? Per rafforzare il sistema immunitario ci si può affidare a integratori alimentari naturali, come:
E’ giusto sapere che la funzione dei farmaci sintomatici - come i decongestionanti nasali, il paracetamolo e gli antistaminici - è attenuare certi sintomi fastidiosi, come il dolore alla gola o la febbre che non ci lascia dormire. Quando abbiamo il raffreddore, ci fanno quindi sentire meglio (utilissimo!), ma non hanno alcuna azione sulla causa (non debellano i batteri).
Un esempio pratico: la febbre è un sintomo di per sé non pericoloso, indice di attivazione delle difese. Se molto elevata impedisce però il riposo e causa perdita di liquidi. In tal caso, oltre a idratarsi bevendo molti liquidi eventualmente zuccherati, può essere utile assumere del paracetamolo.
Lavarsi le mani spesso con acqua e sapone è sempre utile, così come pulire le superfici che usiamo con maggior frequenza come scrivanie e banchi, dal momento che i virus vi permangono a lungo.
Consiglio: se in famiglia c’è un neonato, è bene che chi è raffreddato non stia a contatto con il piccolo oppure si lavi bene le mani prima di toccare lui o le sue cose. Anche indossare una mascherina prima di accudirlo è un ottimo metodo di prevenzione. Gli stessi virus che in un bambino già grande o in un adulto causano un semplice raffreddore, nei neonati possono causare sintomi importanti.